Un misterioso omicidio in Vaticano, una giovane cronista a caccia della verità, e il velo sottile che separa fede, potere e segreti millenari: è il cuore pulsante di “L’ombra della Sindone”, romanzo d’esordio di Edoardo Crisafulli, che sarà presentato domani, mercoledì 6 agosto alle ore 21, nella suggestiva corte della Biblioteca Gambalunga.
Durante l’incontro, l’autore dialogherà con Rosita Copioli e Alessandro Giovanardi, mentre Andrea Argentieri e Flavia Bakiu daranno voce ad alcune letture tratte dal libro. L’evento è a ingresso libero, senza necessità di prenotazione, e al termine sarà possibile acquistare il volume presso il punto vendita allestito in loco e partecipare al firmacopie.
Pubblicato da Vallecchi Firenze, L’ombra della Sindone è un thriller teologico e investigativo ambientato nell’anno 2033. La vicenda si apre con la scoperta del cadavere di padre Quirico Malatesta, influente studioso del Pontificio Consiglio della Cultura, trovato soffocato in Vaticano. Autorità e magistratura cercano di archiviare il caso come una rapina finita male, ma la giornalista Veronica, madre single e dal passato difficile, decide di indagare, dando avvio a una spirale di intrighi e misteri che si addentra negli archivi segreti vaticani e porta a interrogarsi sul significato della Sacra Sindone, la più controversa delle reliquie cristiane.
“Hanno soffocato un frate… in Vaticano”, è l’incipit magnetico del libro, che tesse una trama densa di riferimenti storici, spirituali e simbolici. Veronica, protagonista anticonvenzionale, si trova a fronteggiare una rete di silenzi e complotti interni alla Chiesa, in una lotta che mette a nudo le contraddizioni tra verità e fede.
“L’ombra della Sindone è molto più di un giallo”, si legge nella presentazione. “È una riflessione sul potere, sull’autenticità e sull’ossessione per la verità in un’epoca in cui anche il sacro può essere manipolato”.
Edoardo Crisafulli, riminese, è diplomatico di carriera e direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Almaty, in Kazakistan. Ha prestato servizio culturale in alcuni dei luoghi più complessi del pianeta, da Damasco a Beirut, da Kiev a Haifa, fino a Tokyo. Autore anche di “Trentatré ore. Diario di viaggio dall’Ucraina in guerra” e della raccolta La Kamikaze e altri racconti del passaggio, debutta ora nella narrativa con un’opera che fonde la sua esperienza internazionale con una trama appassionante e carica di tensione.
L’appuntamento è per domani sera alla Biblioteca Gambalunga, per una serata all’insegna della letteratura che indaga il mistero.