Esordio domani, martedì 5 luglio alle 17.45, per il nuovo consiglio comunale di Rimini. All”ordine dei lavori per la prima seduta, che sarà presieduta dal consigliere più anziano, la convalida del sindaco e dei consiglieri comunali; il giuramento del primo cittadino; le comunicazioni sulla composizione, denominazione e presidenza dei gruppi consiliari; la comunicazione del sindaco sui componenti la giunta; l”elezione del presidente del consiglio comunale, del vicepresidente e della commissione elettorale. In maggioranza i 20 scranni sono suddivisi tra i 13 del Partito democratico, i cinque di Patto civico, mentre ne hanno uno a testa Rimini attiva e Futura con Gnassi. Il Pd sceglierà nella riunione di questa sera le figure per la presidenza del consiglio comunale e del capogruppo, i cui identikit richiedono da un lato una certa esperienza amministrativa, dall’altro capacita” di dialogo interna e con gli alleati. Il segretario provinciale Juri Magrini, eletto in consiglio, non sembra interessato ai due ruoli, per cui se la dovrebbero giocare Sara Donati, Enrico Piccari e Simone Bertozzi, unici tre al secondo mandato, con la prima indirizzata verso la presidenza. Per l”opposizione la Lega Nord ha quattro rappresentanti, Obiettivo civico tre, Forza Italia due, uno a testa per Fratelli d”Italia e Uniti si vince per cambiare Rimini. Per quanto riguarda il Carroccio capogruppo sara” il candidato sindaco Marzio Pecci. Per la vicepresidenza la minoranza pare avere trovato l”intesa su “mr preferenza” Nicola Marcello di Forza Italia, vuoi per il numero di preferenze, vuoi per la dimostrata serietà e correttezza nei rapporti di centrodestra. (Som/ Dire)
