Una giornata di sabato pomeriggio a Rimini è stata segnata da un episodio di violenza improvvisa e grave che ha lasciato sotto choc chi si trovava nelle vicinanze. Un uomo di 28 anni, originario di Salerno e da poco tornato in libertà dopo un periodo in carcere, ha colpito con delle forbici da elettricista un anziano di 88 anni, conficcandogliele nel torace.
Secondo le prime ricostruzioni, il motivo scatenante sarebbe stato il rifiuto dell’anziano, residente a Santarcangelo, di concedere l’elemosina richiesta dal giovane. La reazione del 28enne è stata immediata e violenta, un’esplosione di rabbia che ha portato all’aggressione.
I carabinieri della compagnia di Rimini, intervenuti tempestivamente, hanno arrestato l’aggressore già nel pomeriggio di ieri. Attualmente è in attesa dell’udienza di convalida e del primo interrogatorio. Nel frattempo, gli investigatori stanno lavorando per ricostruire con precisione i fatti, considerando anche la possibile presenza di problemi psichiatrici alla base del gesto.
L’anziano è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Bufalini di Cesena, dove è ricoverato in Medicina d’urgenza: nonostante la gravità della ferita, le sue condizioni sono fuori pericolo di vita.
Un episodio che riapre il dibattito sulla sicurezza nelle aree urbane e sulle difficoltà sociali e personali che possono scatenare gesti di violenza così improvvisi e drammatici.