Rimini. Due allievi della scuola di Polizia di Brescia patteggiano per violenza sessuale avvenuta nell’estate 2018

Due giovani appartenenti alla scuola di Polizia di Brescia hanno accettato un patteggiamento con pena sospesa di due anni e un risarcimento di 15.000 euro alla parte civile, nel procedimento legato a una presunta violenza sessuale di gruppo avvenuta a Rimini nell’estate del 2018. Gli imputati, allora di 21 e 23 anni, sono stati immediatamente sospesi dopo la denuncia.

Secondo la ricostruzione, una turista tedesca avrebbe incontrato i due uomini nella stanza di un hotel, dove era entrata con le amiche per bere qualcosa. Le amiche avrebbero poi lasciato la stanza, lasciando la giovane da sola con loro. La ragazza avrebbe raccontato di essere stata costretta a un rapporto sessuale. La denuncia è stata presentata alle autorità, che hanno avviato le indagini.

La vittima si è recata in ospedale, dove i medici hanno confermato la compatibilità dei referti con le sue testimonianze. La giovane è stata ascoltata anche in Germania tramite rogatoria, ma successivamente è risultata irreperibile. La somma di denaro è stata versata tramite assegni alla parte civile, come risarcimento.

Per ulteriori dettagli, si è attinto a fonti di stampa e agenzie di informazione attive nel settore giudiziario e delle cronache locali.