Rimini piange la perdita di Maria Casadei, nota imprenditrice balneare, scomparsa a 91 anni ieri mattina. Maria e suo marito Dino aprirono negli anni ’50 lo stabilimento balneare 114 a Rivazzurra, uno dei primi della spiaggia riminese, oggi gestito dal figlio Attilio. Negli anni ’80, Maria si dedicò anche alla gestione dell’albergo di fronte allo stabilimento. Una donna laboriosa, gentile e generosa, con solidi principi, come ha ricordato il genero Roberto Nanni, gestore del bagno 99 insieme alla moglie Loretta.
Con i loro risparmi, i Casadei acquistarono altri due stabilimenti balneari, il 99 e il 100, affidandoli alle figlie Loretta e Catia, che oggi gestiscono un albergo. Nanni ha ricordato Maria con affetto su social media, descrivendo le sue insegnamenti sulla vita e sulla resilienza. Alcuni dei “motti” cari a Maria, come “lasciare un segno di sani principi ai nostri figli” e “non giudicare gli altri se non vuoi essere giudicato”, mostrano il suo forte carattere e la sua saggezza.