Dalla pagina facebook di Mario Erbetta, Capogruppo di Patto Civico nel Consiglio Comunale di Rimini
Lo Stato Etico e la miopia delle amministrazioni locali. Quando la mano destra non conosce cosa fa la mano sinistra. I giochi valgono una tassazione quanto una finanziaria e nel 2016 due miliardi di euro in piu’ rispetto agli 8 dell’anno precedente. Un totale di 10,2 miliardi. Con la nuova manovrina appena approvata una nuova tassa sulle slot per 400 milioni in piu’ all’anno.
Una gallina dalle uova d’oro per lo Stato Etico che sfrutta la voglia di gioco degli italiani ma cerca di salvare la faccia con provvedimenti locali e regionali di facciata che non risolvono alcun problema di ludopatia ma servono ad andare ad alleggerire la coscienza. La parola magica e’ educazione alla liberta’ e al gioco consapevole non a divieti e proibizioni di facciata.
Si vada nelle scuole, si faccia un programma serio di informazione al gioco consapevole e cosi’ facendo si mettano le basi per limitare i futuri ludopatici. Limitare gli orari di gioco o la pubblicita’ locale non serve. I giochi d’azzardo sono utilizzabile su internet 24 ore al giorno e in televisione la pubblicita’ degli stessi e’ asfisiante. Noi discutiamo se una insegna induca i giovani al gioco d’azzardo e perdiamo di vista che l’unica soluzione alla ludopatia e’ insegnare ai giovani ai pericoli del gioco. E’ una battaglia pedagogica e non demagogica.