Nella seduta della II Commissione Comunale è stato ascoltato l’ex assessore all’urbanistica Avv. Roberto Biagini che ha risposto alle domande dei consiglieri sulla questione delle cosiddette microaree dei nomadi. “C’è stato uno stravolgimento dell’intera pianificazione territoriale”. Questa l’affermazione che ha costituito la principale novità del dibattito. “Non poteva essere solamente una decisione di carattere tecnico, ma occorreva la condivisione della maggioranza e una delibera della giunta in maniera collegiale anche per esigenze sociali”. Una considerazione che Biagini reputa fondamentale nell’affrontare la spinosa problematica che da mesi domina la scena politica riminese.
Biagini ha confermato che il primo sopralluogo in Via Islanda è datato febbraio 2016 che è diventato il sito più emblematico della città soprattutto per le proteste dei residenti. “Nei locali dell’assessorato avveniva un’ufficiosa e continua processione di consiglieri che chiedevano che le microaree non venissero collocate nei quartieri dove erano stati eletti”. Una situazione già vista nelle ultime settimane perchè la reazione della gente preoccupa la politica.
Salvatore Occhiuto
