Rimini: esercitazione di Protezione Civile al Palacongressi durante il Congresso Nazionale degli Infermieri

Sabato 22 marzo, in occasione del terzo Congresso Nazionale della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche, il Palacongressi di Rimini ospiterà un’importante esercitazione di Protezione Civile, un’iniziativa pensata per sensibilizzare la cittadinanza sulla gestione delle emergenze in caso di calamità naturali. L’evento, organizzato dal Coordinamento Infermieri Volontari Emergenza Sanitaria (C.I.V.E.S.), coinvolgerà infermieri e cittadini in un’attività pratica finalizzata a testare la risposta del sistema di Protezione Civile.

L’esercitazione si svolgerà dalle ore 9 alle 11 e vedrà la creazione di un Villaggio del volontariato infermieristico di Protezione Civile all’esterno del Palacongressi, dove sarà allestita una struttura campale pneumatica. Questo spazio sarà utilizzato per ospitare momenti informativi e attività di sensibilizzazione, con l’obiettivo di diffondere la cultura della Protezione Civile tra i partecipanti. L’evento avrà un focus particolare sull’importanza del ruolo dell’infermiere di famiglia e comunità nelle situazioni di emergenza, con approfondimenti sulla gestione delle aree d’attesa e l’identificazione precoce delle persone fragili, tramite l’utilizzo della scheda S.V.E.I., uno strumento utile per la valutazione delle esigenze immediate delle persone con disabilità o necessità specifiche.

La seconda parte della mattinata sarà dedicata a un’esercitazione pratica, che si terrà nell’area antistante la struttura C.I.V.E.S. e coinvolgerà la Protezione Civile del Comune di Rimini. Durante l’esercitazione, i cittadini residenti saranno censiti dai volontari, permettendo di simulare una risposta organizzata alle necessità della popolazione durante un’emergenza.

Questa iniziativa si inserisce nell’ambito di un programma più ampio che mira a rafforzare la preparazione della comunità di Rimini e a creare una rete di supporto in grado di rispondere in modo efficace a eventuali calamità. L’evento è aperto anche alla cittadinanza, con la possibilità di partecipare e osservare le attività in programma.