Rimini: esito servizio antiprostituzione dei Carabinieri.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Rimini, in attesa dell’iniziativa promossa dai comitati cittadini di Miramare per scoraggiare la presenza delle “lucciole” prevista per domani sera, ha predisposto un servizio antiprostituzione che partito nel tardo pomeriggio di ieri è proseguito per tutta la notte. Nel corso del servizio, sono state identificate complessivamente 9 prostitute, di cui 7 di nazionalità rumena e 2 bulgare, la maggior parte di loro già note all’Arma poiché identificate in occasione di pregressi controlli che, noncuranti della pioggia battente, hanno stazionato con gli ombrelli lungo viale Regina Margherita e Principe di Piemonte. Complessivamente due di loro, già gravate da foglio di via obbligatorio, sono state deferite per la relativa inottemperanza all’A.G.. mentre per altre due è scattata la denuncia per false attestazioni sull’identità personale, poiché all’atto del controllo fornivano un domicilio risultato inesistente al termine delle verifiche esperite contestualmente dai militari operanti. I Carabinieri, infatti, al fine di rendere difficile la vita alle “lucciole” hanno intensificato i controlli tesi a individuare i loro domicili e conseguentemente verificare la regolarità dei relativi contratti di affitto. Neanche i clienti sono stati scoraggiati dalle avverse condizioni meteo e tanti presentatisi ugualmente, visti i controlli serrati, si sono allontanati.
I militari, inoltre, nel corso di mirati posti di controllo alla circolazione stradale, sorprendevano alla guida due riminesi, in evidente stato di ubriachezza, confermato dal relativo test etilometrico, che consentiva di accertare un tasso alcolemico inferiore allo 0,80 g/l. Per loro è scattata la relativa segnalazione alla Prefettura per la conseguente sospensione del documento di guida per tre mes