DOPO LA CHIUSURA, oltre un anno fa, arriva anche il fallimento per la Locanda di Miranda. Il ristorante era stato aperto dall’attrice Serena Grandi (insieme al figlio) nel borgo San Giuliano nel marzo 2013, ma purtroppo aveva avuto vita breve. Dopo la Notte rosa dello scorso anno il locale non aveva più riaperto per vari problemi di gestione. La Grandi aveva provato a cedere l’attività, ma le trattative non erano andate a buon fine. Così la decisione di chiudere, anche perché «purtroppo qui a Rimini – spiega l’attrice un anno fa – ci sono state molte persone che non si sono comportate come dovevano, e che hanno usato il mio nome».
C’erano stati anche problemi economici e vari debiti non pagati. Alla fine il Tribunale di Rimini ha accolto l’istanza di fallimento presentata dai creditori (molti di loro sono ex dipendenti del locale) contro la società di gestione del ristorante, la Donna Serena srl, affidando alla commercialista cattolichina Marta Mascilongo il ruolo di curatrice. Già fissate le prime scadenze: entro il 27 gennaio 2016 tutti gli eventuali creditori dovranno fare richiesta per essere ammessi allo stato passivo, e il mese dopo ci sarà l’esame dei conti davanti al giudice. Il Resto del Carlino
