Rimini. “Fatemi vedere il corpo di mia sorella”

Ha chiesto di vedere il corpo di Maria, prima che le facessero l’autopsia. La sorella di Maria Pace è arrivata ieri a Rimini da Potenza, e sembra sia andata a stare nello stesso residence da dove la vittima è uscita quel sabato sera per raggiungere la foce del fiume Marecchia. Lì l’hanno trovata a faccia in giù in pochi cm d’acqua, con addosso soltanto un paio di slip e una maglietta.

L’autopsia sul corpo di Maria è iniziata nel pomeriggio e ieri sera sembra fosse ancora in corso. Solo oggi, forse, verrà svelato il mistero di una morte che presenta ancora molti interrogativi. Da un primo esame del cadavere, il medico legale aveva concluso che non c’era acqua nei polmoni, e che quindi la donna quasi certamente non era morta annegata. All’inizio gli inquirenti avevano escluso che potesse trattarsi di un suicidio, proprio per la strana dinamica di quella morte. Pensavano a un malore, seppur in un contesto insolito. Ora invece il suicidio torna a essere l’ipotesi più probabile. Ma se l’autopsia confermerà che Maria Pace non è morta annegata, allora per saperne di più bisognerà aspettare gli esami tossicologici. Nella maglietta, la Polizia ha trovato anche una confezione di Tachipirina, e la titolare del residence di San Giuliano, dove la vittima viveva da alcuni mesi, ha confermato che la donna aveva qualche linea di febbre. Ma perchè togliersi i pantaloni? Quando l’hanno trovata li aveva arrotolati sotto il corpo insieme a un scarpa, come se li tenesse stretti a sè. L’altra scarpa non l’hanno trovata, e nemmeno un cappotto.

Cosa l’abbia spinta quella notte ad andare sul fiume, nessuno lo saprà mai. Anche qui si possono soltanto fare ipotesi. Ma sembra certo che da tempo Maria fosse particolarmente triste. Faceva la cameriera, ma ultimamente aveva perso il lavoro e si arrangiava come poteva. Forse questo l’aveva mandata in crisi al punto da decidere di togliersi la vita. Gli investigatori avrebbero cercato nella sua camera qualcosa che potesse spiegare il suo gesto, ma sembra che non sia stato trovato alcun biglietto. Il Resto del Carlino