I Carabinieri della Compagnia di Rimini hanno svolto un servizio coordinato a largo raggio, per prevenire e reprimere i reati in genere e garantire sicurezza ai numerosi turisti giunti in riviera per il ferragosto.
L’Arma ha messo in campo quasi 50 Carabinieri, delle Stazioni dipendenti e del Nucleo Operativo e Radiomobile, impiegando anche militari in abiti civili e due Stazioni Mobili che continueranno a presidiare il territorio anche nelle prossime ore.
All’esito del servizio, un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile ha arrestato in flagranza di reato due tunisini, poiché responsabili di rapina impropria perpetrata alle 18:00 circa in Viale Vespucci ai danni di un turista. L’uomo, avvicinato con la scusa di chiedere una sigaretta, veniva derubato di denaro contante dalla tasca e minacciato per non reagire. Provvidenziale l’intervento dei Carabinieri che hanno individuato subito i due balordi ed al termine degli accertamenti li hanno arrestati. Singolare la circostanza che i due, già noti ai militari, erano stati appena scarcerati poiché tratti in arresto per i medesimi reati in data 12 agosto scorso.
I Carabinieri della Stazione di Viserba, nel corso del servizio, hanno rintracciato un dominicano classe 1988, colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna. L’uomo è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Rimini ove sconterà una pena definitiva di 2 anni e 8 mesi di reclusione per rapina a mano armata perpetrata a Rimini nel 2012.
Nel complesso, venivano altresì denunciate tre persone:
- un modenese, sorpreso dai militari dell’Aliquota Operativa, mentre cedeva una dose di marijuana ad un turista per “spaccio di sostanze stupefacenti”;
- un barese classe 1994, che a seguito di un controllo, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 18 cm per “porto ingiustificato di armi”;
- una turista belga poiché, dopo aver provocato un sinistro stradale con feriti gravi, al termine delle analisi di laboratorio, risultava positiva all’assunzione di alcool e droghe.
Nel complesso gli uomini dell’Arma, hanno controllato, con posti di controllo molto visibili e con finalità preventive, oltre 130 mezzi e identificato 180 persone.