Rimini. Festa abusiva: guai grossi per l’organizzatore

Il locale che ha organizzato la famigerata “festa abusiva” alla Vecchia Pescheria a Rimini rischia grosse conseguenze. Oltre ad essere condannati ad una multa salata per migliaia di euro, il gestore potrebbe anche vedersi sospesa la licenza del locale per un periodo temporaneo. Le indagini della polizia locale hanno già individuato un gestore colpevole, ma è probabile che ci siano anche altri responsabili.  Sabato pomeriggio, la Vecchia Pescheria è stata invasa da oltre 300 universitari provenienti da una agenzia turistica specializzata in feste a tema. La musica alta ha invaso il locale e ben presto la festa è sfuggita di mano, trasformandosi in un vero e proprio party sfrenato. I giovani hanno utilizzato i banchi come pista da ballo e come tavoli per bere. Quando la polizia è arrivata sul posto, la musica è stata spenta e la folla si è dispersa. Tuttavia, il gestore del locale dovrà affrontare una salatissima penalità. I vigili urbani stanno ancora investigando per verificare la responsabilità dei proprietari degli altri pubblici esercizi coinvolti nella festa abusiva. Il gestore è accusato di aver organizzato l’evento abusivamente, il che costituisce già una denuncia penale. Inoltre, dovrà affrontare sanzioni amministrative pesanti. Avrebbe dovuto chiedere i permessi necessari, preparare un piano di sicurezza, oltre ad utilizzare casse, impianti musicali e persino un vocalist. Tra l’altro, i banchi utilizzati erano protetti dai vincoli imposti dalla Soprintendenza, in particolar modo dopo che in passato uno di essi si è spezzato sotto il peso di un giovane. Anche in questo caso, si tratta di una denuncia penale.