Un lungo weekend all’insegna dell’energia e della partecipazione collettiva ha celebrato il 160° anniversario della Guardia Costiera – Capitaneria di Porto, che ha scelto Rimini come cornice per un programma ricco e coinvolgente. Tra dimostrazioni sportive, incontri istituzionali e spettacolo, la ricorrenza ha messo al centro i valori di servizio, dedizione e apertura verso le nuove generazioni.
Dal 29 maggio al 1° giugno, il corpo è stato protagonista a RiminiWellness, dove ha allestito un’area interattiva molto apprezzata dal pubblico. I visitatori hanno potuto conoscere da vicino le figure operative della Guardia Costiera – soccorritori, sommozzatori, aerosoccorritori – cimentarsi in simulazioni immersive, attività in piscina e persino allenarsi sul ring con Matteo Signani, pugile di fama europea e membro del Corpo.
Uno dei momenti più significativi si è svolto sabato sera al Teatro Amintore Galli, durante un evento istituzionale dal titolo “La Guardia Costiera, i Giovani e lo Sport”, organizzato in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. A condurre la serata, con stile e sensibilità, Martina Colombari.
La cerimonia ha intrecciato momenti culturali e musicali a interventi istituzionali di rilievo. Tra questi, quelli del Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, e del Capo Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi, in rappresentanza del Ministro per lo Sport e i Giovani.
Nel suo discorso, l’Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, Comandante Generale della Guardia Costiera, ha tracciato le tappe più significative del Corpo, sottolineando l’equilibrio tra tradizione e innovazione: “Il nostro compito è ispirare le nuove generazioni, trasmettendo loro il senso del dovere e il coraggio di servire il Paese con passione.” Carlone ha inoltre ricordato la recente collaborazione siglata con la Fondazione AIRC.
L’Ammiraglio Sergio Liardo, Vice Comandante Generale, ha invece illustrato lo spirito delle “Guardiacostiadi”, la competizione sportiva tra atleti della Guardia Costiera, Forze Armate e Forze di Polizia, incentrata sull’aquathlon. Un’occasione per valorizzare anche la crescente presenza femminile nel Corpo, in un anno che segna i 25 anni dall’ingresso delle donne nelle Forze Armate.
Non sono mancati momenti più leggeri ma altrettanto profondi: dallo YouTuber Marco Tomasin, che ha condiviso la sua esperienza accanto alla Guardia Costiera, all’attore Roberto Ciufoli, che ha unito ironia e riflessione in un intervento applaudito. La colonna sonora della serata è stata curata dalla Mondaino Youth Orchestra, mentre il cortometraggio “Nereide”, presentato dai registi Alessandro D’Ambrosi e Santa De Santis, insieme all’attrice Samanta Piccinetti, ha chiuso la serata con un tocco emozionale.
Il gran finale è arrivato la mattina del 1° giugno, con la gara ufficiale delle Guardiacostiadi: una competizione a squadre miste di nuoto e corsa che ha visto confrontarsi i rappresentanti della Guardia Costiera – inclusi i suoi specialisti – insieme a membri delle Forze Armate e delle Forze di Polizia. A conquistare la vittoria è stata proprio una delle squadre della Guardia Costiera.
Una celebrazione intensa, partecipata e ricca di significato, che ha saputo unire il racconto del passato con uno sguardo aperto al futuro.