Rimini. Finita la campagna degli scavi, tra due anni va in scena il Galli

galli (1)FINORA, fatta eccezione per il restauro del foyer (completato a settembre) abbiamo visto più che altro scavare… Archeologi, ingegneri e operai al lavoro per portare alla luce gli straordinari resti sotterrati nel ‘ventre’ del Galli, mettere in sicurezza le mura esterne e iniziare a costruire poi i piani interrati del teatro che verrà. Ma gli scavi archeologici ormai sono conclusi, e presto si vedrà finalmente il lavoro più complesso e più atteso: la ricostruzione vera e propria del Galli, dal palcoscenico alla sala su su fino ai palchi e al tetto. Il 2016, secondo la tabella di marcia stabilita da palazzo Garampi, sarà quello in cui si vedrà lo ‘scheletro’ del teatro, che sarà poi completato (sulla carta) entro l’anno seguente.
AL MOMENTO sono in fase di conclusione gli scavi archeologici che hanno interessato la parte sottostante a dove saranno collocati il palco e la torre scenica. Al termine di questo intervento, verranno realizzati i due piani interrati da adibire a locali tecnici e camerini. Nella parte sottostante alla nuova sala del teatro, invece, sono già state realizzate le opere di fondazione ed il piano interrato, quello che ospiterà il museo in cui si potranno ammirare gli importanti ritrovamenti archeologici fatti durante gli scavi. Perché sotto al Galli (ed è stato uno dei motivi che hanno reso più lunghi e complicati i lavori di restauro) sono stati trovati reperti di valore straordinario, ben oltre le aspettative: dall’antica basilica paleocristiana, risalente al IV o V secolo dopo Cristo, a otto tombe di epoca romana, fino a mosaici e resti dell’età medievale e dei secoli più recenti.
GLI SCAVI nella zona del Galli sono ormai terminati, e probabilmente entro Natale l’area del cantiere (che occupa oggi gran parte della piazza a fianco del teatro) verrà ridotta. Già nei prossimi mesi si interverrà sulla struttura del Galli, cominciando a completare le mura esterne, la sala, i palchi e il tetto. La speranza di palazzo Garampi è quella di completare il teatro entro il 2017, anche se la fine del cantiere potrebbe slittare nel 2018.

Resto del Carlino