Rimini. Finto assalto al distributore, denunciati i nove burloni

rissa-1E’ COSTATO caro alla banda di burloni, lo scherzo che hanno messo in piedi, facendo finta di assaltare un distributore di benzina mascherati da maiali. Gli otto maggiorenni sono stati infatti denunciati alla Polizia per simulazione di reato, mentre l’amico ancora minorenne è stato segnalato al Tribunale dei minori di Bologna.
L’allarme a polizia e carabinieri era scattatola sera di mercoledì sera, poco dopo le 21. Automobilisti sconvolti che avevano raccontato come al distributore di benzina di via Coriano ci fosse una ‘banda’ con le facce coperte da maschere di maiale. Erano armati di asce, bastoni e martelli e trasportavano quello che sembrava essere un cadavere insanguinato. Chi aveva tentato di avvicinarsi per fare benzina, se li era visti arrivare contro con intenzioni che sembravano tutt’altro che amichevoli.
Pensando si trattasse di ladri o rapinatori, polizia e carabinieri si erano precipitati sul posto. Quando le divise erano arrivate, i giovani avevano cercato di scappare in tutte le direzioni, ma erano stati ‘atterrati’ uno dopo l’altro. Tolte le maschere, le divise avevano scoperto che dietro c’erano delle facce da bravi ragazzi. Le armi che brandivano, avevano accertato, erano fasulle. I ragazzi avevano raccontato che si trattava soltanto di uno scherzo, l’avevano organizzato per filmarsi e poi mettere le immagini su Facebook e YouTube in occasione di Halloween.
Portati in caserma, i nove riminesi si erano detto dispiaciuti di avere spaventato la gente, ma non volevano fare niente di male. Non si erano nemmeno resi conto di quello che avevano rischiato, brandendo armi che da lontano potevano sembrare del tutto vere. Ma, oltre alla ramanzina dei genitori parecchio arrabbiati, adesso dovranno fare i conti anche con una denuncia penale per simulazione di reato. Una lezione che il gruppo di goliardi non dimenticherà tanto facilemente.

Resto del carlino