Rimini. Fisco, Formica ‘assolto’ dai giudici «Ma ora la mia azienda è fallita». E la sammarinese ArtExpo’ chiusa.

formica«ABBIAMO dovuto aspettare un anno e mezzo, ma la verità sta venendo a galla». Per Mario Formica è quasi una rivincita, dopo i sequestri di conti e beni e il fallimento dell’azienda. La commissione tributaria ha infatti accolto in pieno il ricorso dell’imprenditore titolare dell’Alfad contro le accuse di evasione fiscale che, nel maggio del 2013, avevano fatto scattare i sigilli alle sue abitazioni e il congelamento dei conti per un valore di 4,2 milioni di euro. Tale era la cifra che, secondo l’inchiesta avviata dalla Guardia di finanza, Formica aveva nascosto al Fisco, non versando Irap, Iva e Ires tra il 2007 e il 2011 sui redditi dell’Artexpo, società di San Marino (poi chiusa) specializzata in allestimenti fieristici. Accuse pesanti e con conseguenze «pesantissime per Alfad»: l’azienda di Rimini è precipitata nel giro di pochi mesi, fino al fallimento decretato in estate dal tribunale di Rimini. «Le banche non ci hanno più fatto finanziamenti, siamo stati costretti a lasciare tanti lavoratori a casa. Adesso la commissione tributaria accogliendo i nostri ricorsi ha stabilito che non c’è stata evasione. Ma i danni causati da questa vicenda sono stati enormi», sottolinea Formica. Se la commissione ha assolto l’imprenditore, resta in piedi il processo a suo carico per evasione, così come il sequestro delle case. Ma ora i suoi legali guardano al processo con più fiducia. Per Formica resta l’amarezza del fallimento di Alfad, anche se il provvedimento è stato impugnato davanti alla Corte d’Appello di Bologna. «Nel frattempo Alfad, con la gestione provvisoria disposta dal tribunale, sta andando bene — rivela l’imprenditore — grazie a nuovi contratti firmati sia per quest’anno che per il 2015». L’azienda non può però ancora disporre dei conti sequestrati a Formica, e dissequestrati di recente dopo la sentenza della Cassazione. Se l’imprenditore verrà assolto anche dai giudici, non è esclusa da parte dei suoi legali la richiesta di risarcimento danni. Il Resto del Carlino