«TUTTI sappiamo i problemi che Rimini ha con le fogne: che senso ha fare del terrorismo?».
COSÌ il presidente dei bagnini riminesi Mauro Vanni ‘scarica’ il marinaio di salvataggio, che con il suo video sull’apertura dello scarico fognario in mare in piazzale Kennedy sta facendo il giro della Rete. Il video è stato condiviso da centinaia di persone, più volte è stato pubblicato anche sulla pagina Facebook del Comune di Rimini e (a quanto pare) bannato, ovvero cancellato, in più di un’occasione, per poi essere rimesso. Quel minuto e trenta secondi non è certo un gran bello spot per Rimini. Si vede una marea nera uscire dalle paratoie del canale Ausa di piazzale Kennedy.
«QUESTA è la situazione: sistema fognario aperto che scorre direttamente in mare, con un flusso veramente potente. C’è un odore impressionante — commenta il marinaio di salvataggio, autore del video (girato la settimana scorsa) — La qualità dell’acqua è alterata, saranno presenti i batteri anche il giorno dopo… Ho dovuto spostare il moscone, rischiava di essere travolto da quest’onda nera». Il baywatch riminese, a dire il vero, non ha pubblicato direttamente il video su Facebook, ma l’ha girato ad alcuni amici, che poi hanno provveduto a farlo girare in Rete. «Non crediamo siamo un nostro associato — assicura Andrea Manduchi, il portavoce dell’associazione dei marinai di salvataggio di Rimini – In quella zona lavora un’altra cooperativa. In ogni caso, se da una parte ognuno è libero di avere la propria opinione, non sta certo a noi occuparci del problema delle fogne. La nostra missione è soccorrere le persone in difficoltà in mare».
MOLTO PIÙ DURO Vanni: «Il bagnino di salvataggio che ha filmato questo video è già stato individuato. Ha scatenato un inferno: molti suoi colleghi si sono dissociati, e anche noi ci siamo fatti sentire. Perché quel video è un autogol per la nostra città. Ha commesso un grave errore». «Ogni riminese ormai conosce i problemi del sistema fognario della città – continua Vanni – L’amministrazione si sta adoperando per risolverli. Che senso ha allora pubblicare quelle immagini, per giunta in un giorno di acquazzone in cui si sa che gli scarichi vengono aperti per evitare allagamenti?».
LA COOP dei bagnini di Rimini sud ha chiesto al marinaio di salvataggio spiegazioni del gesto, e gli ha fatto una sonora lavata di capo. «E’ stato un atto dannoso, inutile, anzi addirittura pericoloso. Gliel’abbiamo detto chiaro e tondo, invitando lui e i suoi colleghi ad agire con molta più attenzione. Così è darci la zappa sui piedi da soli!».
Il Resto del Carlino