Il Dipartimento Giustizia e Sicurezza di FdI sollecita interventi immediati per garantire sicurezza a commercianti e cittadini. Un nuovo episodio di spaccata notturna ai danni di una gioielleria nel centro storico di Rimini segna l’ennesima conferma di una situazione di crescente insicurezza. A pochi passi da Piazza Tre Martiri, zona già colpita recentemente da un’altra rapina ai danni della gioielleria Benvenuti, si registra un clima di degrado e abbandono che secondo i Responsabili del Dipartimento Giustizia e Sicurezza di Fratelli d’Italia ha radici profonde e necessita di risposte urgenti.
La nota stampa sottolinea come commercianti e residenti del centro storico vivano in un clima di paura, lasciati soli di fronte a una criminalità sempre più impunita. Recentemente, durante un forum convocato da Confcommercio con la presenza di rappresentanti istituzionali e delle categorie commerciali, è stata proposta l’adozione di un sistema di videosorveglianza integrato tra pubblico e privato per individuare i responsabili di furti e rapine. Tuttavia, sottolineano i referenti di FdI, questo non basta.
“Occorre prevenire i delitti, non soltanto individuare i colpevoli – si legge nel comunicato – perché spesso la refurtiva viene portata all’estero e mai recuperata. Le istituzioni devono intervenire per garantire un presidio fisso notturno, dalle 1:00 alle 6:00, nelle aree più sensibili del centro storico.”
I militari, le forze di polizia e la polizia locale dovrebbero pattugliare a piedi o in moto per le vie del centro per assicurare una presenza visibile e costante, rafforzando così il senso di sicurezza per cittadini e commercianti.
Il comunicato evidenzia come, secondo un sondaggio recente, il 95% delle donne di Rimini non si senta sicura a passeggiare di notte per le strade cittadine, in particolare nei pressi di Piazza Malatesta, dove la situazione risulta particolarmente critica.
Fratelli d’Italia chiede inoltre di aumentare il numero di forze dell’ordine operative nelle ore notturne e di convocare un tavolo emergenziale per affrontare con decisione la crisi sicurezza, prima che possa accadere una tragedia.
Un ulteriore problema segnalato riguarda la mancanza di un sistema di videosorveglianza integrato tra Comuni: “A Riccione il tracciamento funziona, ma appena i sospetti entrano a Rimini se ne perdono le tracce”, un dato che i rappresentanti di FdI definiscono “inaccettabile” e che richiede un cambio di passo immediato.
Infine, i commercianti stanno valutando di coinvolgere programmi televisivi di grande diffusione per documentare la reale condizione del centro storico e attirare così l’attenzione delle istituzioni locali, giudicate finora insufficienti nel gestire questa emergenza.
Fratelli d’Italia ribadisce con forza la necessità di interventi concreti e urgenti per tutelare la sicurezza di Rimini, cittadini e attività commerciali.