Una serata movimentata ha coinvolto il quartiere Padulli di Rimini lunedì 11 agosto, quando un furto in appartamento ha allertato i residenti. Tre giovani, due ragazzi e una ragazza che fungeva da palo, hanno approfittato dell’assenza dei proprietari per introdursi nell’abitazione. Il proprietario, fuori casa in quel momento, ha scoperto l’effrazione grazie alle immagini delle telecamere collegate tramite app al suo telefono cellulare, e ha prontamente allertato i carabinieri, che sono intervenuti in tempi rapidi.
Le urla dei vicini hanno contribuito a mettere in fuga i ladri, dando il via a un inseguimento che non ha permesso però di fermarli. Nonostante la fuga dei malviventi, l’episodio ha sottolineato quanto possa essere determinante l’uso della tecnologia e la collaborazione con le forze dell’ordine per la sicurezza del quartiere.
Il comitato di quartiere ha richiamato l’attenzione sull’importanza di mantenere alta la vigilanza, segnalare prontamente movimenti sospetti e ha ribadito la necessità di installare telecamere di sorveglianza già richieste nel 2023 all’assessore Magrini, strumenti considerati utili anche se non risolutivi per garantire maggiore sicurezza ai residenti.
Oltre al danno economico, l’episodio ha lasciato un impatto emotivo sui proprietari, che hanno perso anche beni di grande valore affettivo. Il comitato ha inoltre ricordato l’attività del gruppo WhatsApp del vicinato, con circa 200 iscritti, che continua a fungere da punto di riferimento per condividere segnalazioni e aggiornamenti sulla sicurezza della zona.