Rimini, giallo Pierina Paganelli: nuove prove cruciali in arrivo con le perizie, la difesa chiede la scarcerazione di Dassilva

La prossima settimana potrebbe rivelarsi decisiva per il caso dell’omicidio di Pierina Paganelli, il delitto che ha scosso Rimini e che ha visto come principale indagato Louis Dassilva, attualmente in carcere con l’accusa di aver ucciso la donna.

Fase delicata per la difesa di Dassilva

Mentre si attendono le perizie cruciali che potrebbero influire sul corso delle indagini, il Tribunale del Riesame di Bologna si prepara a fissare una nuova udienza. Entro i prossimi 15 giorni, saranno depositate le motivazioni della decisione che daranno il via a una nuova fase del processo. In questa occasione, la difesa di Dassilva avrà la possibilità di presentare una richiesta di scarcerazione.

Nel frattempo, prosegue l’indagine sulla testimonianza di Manuela Bianchi, la nuora di Pierina Paganelli, che la scorsa settimana è stata ascoltata per ben tre giorni dal gip Vinicio Cantarini. La Bianchi, che è ora indagata per favoreggiamento, ha rivelato dettagli inquietanti, affermando di essere stata avvisata da Dassilva della presenza del corpo nel garage. Una versione che entra in contraddizione con quanto dichiarato dallo stesso Dassilva e con le sue prime dichiarazioni fornite nelle ore successive al ritrovamento del cadavere.

Perizie su cellulari e audio: un elemento chiave

Un altro elemento cruciale su cui si concentrano le aspettative è la consegna delle perizie, che sono attese tra oggi e mercoledì. Gli esperti della difesa e della Procura sono al lavoro per analizzare i telefoni cellulari e per esaminare l’audio registrato dalla telecamera di sicurezza nel garage dove si è consumato il delitto. In particolare, gli investigatori hanno isolato una voce maschile durante la registrazione dell’aggressione, che sembrerebbe essere quella di Dassilva, aggiungendo un ulteriore tassello alle indagini.

Quando si terrà la nuova udienza al Riesame, le parti coinvolte dovranno confrontarsi su queste nuove evidenze e decidere il da farsi alla luce degli sviluppi più recenti.

Il futuro immediato: decisioni cruciali in arrivo

Il prossimo sabato, inoltre, scadrà il termine per la presentazione delle memorie difensive da parte della difesa di Dassilva e della Procura. Una volta ricevuti i documenti, il gip Cantarini sarà chiamato a prendere una decisione finale sulla richiesta di scarcerazione avanzata dalla difesa, che si fonda sull’esclusione di un indizio precedentemente ritenuto rilevante, quello relativo alla cam3, che sembrava indicare una incongruenza nelle prove legate all’altezza dell’aggressore.

La strategia difensiva, però, potrebbe subire un cambio di rotta, con l’opzione di ritirare l’istanza al gip e proseguire invece con il Riesame. In ogni caso, la settimana che si apre oggi potrebbe essere fondamentale per l’esito del caso.

Un caso che tiene la città con il fiato sospeso

Mentre la giustizia prosegue il suo corso, la comunità di Rimini resta in attesa di risposte. Ogni nuova informazione o perizia potrebbe modificare l’intero quadro del caso, e tutti gli occhi sono puntati sugli sviluppi dei prossimi giorni.