
Medaglia d’Onore in memoria del militare Salvatore CAPOZZOLI.
Ritira il figlio Mario
Nato a Teggiano (SA) il 30 dicembre 1906, soldato di leva del distretto militare di Campagna, è arruolato nel novembre 1928.
Congedato nell’aprile 1930, è stato richiamato alle armi nel 1943, in pieno conflitto mondiale.
All’indomani dell’armistizio, è stato catturato dai tedeschi a Giannina, sul fronte greco, e deportato in Germania fino all’avvenuto rilascio nell’aprile del 1945.
Nel campo di lavoro è stato costretto a svolgere l’attività di calzolaio.
E’ deceduto a Teggiano (SA) il 30 giugno 1998.
Medaglia d’Onore in memoria del militare Aldo RINALDI.
Ritira il figlio Giorgio
Nato a Verucchio (RN) il 1° febbraio 1919, soldato di leva del distretto militare di Forlì, nel 1939 è chiamato alle armi nel deposito misto Guardia di Frontiera dell’11°Corpo d’Armata “Udine” ed aggregato per addestramento al 24°Reggimento Fanteria.
Trattenuto alle armi per esigenze belliche, nel marzo 1943 è richiamato per esigenze speciali ed assegnato all’11°Corpo d’Armata “Udine”.
Catturato dai tedeschi nel settembre del 1943 a Gorizia, è stato deportato in Germania presso il campo di prigionia Stalag IX C, luogo dal quale ha inviato commoventi lettere ai suoi familiari.
Liberato l’8 maggio 1945, gli sono stati riconosciuti la medaglia commemorativa per la campagna di guerra 1940/1943 e per la quella di liberazione 1944/1945 e il distintivo d’onore dei volontari della libertà.
E’ deceduto a Bologna nel 1972.