Si è accasciato a dieci minuti dalla fine del primo tempo. Gli amici, l’allenatore e chi stava assistendo alla partita degli allievi tra la Polisportiva Stella e la squadra dell’Alta Valconca hanno visto il ragazzo, quindicenne, andare giù a terra. Sul campo è calato il gelo, mentre compagni e allenatore correvano verso il ragazzo. LA CHIAMATA al 118 è stata immediata e quando l’ambulanza con al seguito l’auto medicalizzata sono arrivate sul posto, sono state fatte entrare direttamente sul campo per soccorrere il ragazzo. Una procedura insolita scelta dai padroni di casa, la Polisportiva Stella, per prestare cure immediate al ragazzo. Il timore che potesse trattarsi di un caso grave era forte. Il personale medico ha soccorso il giovane attaccante della squadra dell’Alta Valconca, che già sul campo, prima della corsa verso l’ospedale Infermi di Rimini, era cosciente e aveva cominciato a mostrare segnali di ripresa anche se continuava a sentire dolore al petto. «IL RAGAZZO ha accusato un malore – racconta Emanuele Chiareti responsabile per gli allievi dell’Alta Valconca -. Lo abbiamo visto accasciarsi al suolo e siamo corsi verso di lui. Aveva un forte dolore al petto, nella zona del costato sul lato destro. E ad un certo punto faceva molta fatica a respirare. Abbiamo chiamato subito il 118 e per fortuna mentre lo stavano soccorrendo ha cominciato a sentirsi meglio». Chiaretti ha poi seguito il ragazzo al pronto soccorso. «Già sul campo – prosegue – il personale medico ha notato che il ragazzo aveva una temperatura molto alta, forse è stata l’influenza ha provocargli quello stato e i dolori». IL 15ENNE gioca come attaccante e fino a quel momento la partita era scivolata via come sempre. Una sfida che avrebbe potuto non giocarsi. Fino all’ultimo momento la squadra della Stella aveva pensato di non disputare l’incontro perché buona parte dell’undici, ben sei elementi, erano a Roma per una udienza in Vaticano. Alla fine la squadra aveva deciso di disputare comunque l’incontro e ragazzi e staff mai si sarebbero aspettati di interromperlo a dieci minuti dalla fine del primo tempo vedendo uno degli avversari crollare a terra accusando forti dolori al costato. «IN OSPEDALE, al pronto soccorso – continua Chiaretti – il ragazzo ha cominciato a sentirsi un po’ meglio». Qui sono scattati gli esami per capire le cause di quanto accaduto. I medici tendono a escludere patologie cardiache che avrebbero scatenato il malore. Il ragazzo ha trascorso la serata all’Infermi in osservazione per scongiurare conseguenze. Resta il fatto che verranno eseguiti ulteriori esami ed accertamenti. Il Resto del Carlino
