«SONO DISPERATA. Non ho più notizie di mio figlio. E’ sparito nel nulla a Rimini». E’ mistero sulla sorte di Domenico Condello, 27enne aiuto cuoco originario di Numana, ma da tre anni domiciliato nella nostra città, nella zona di Miramare. A lanciare l’accorato appello è Lilliana Gentile, la madre del giovane scomparso insieme a Francesco, il fratello minore di Domenico. «L’ho sentito l’ultima volta il 23 settembre, mi ha chiamato verso le 20,30 da una cabina telefonica – racconta la donna, la voce affranta – Non mi sembrava stesse bene, ha tagliato corto la nostra conversazione. Si è limitato a dirmi che aveva perso il cellulare ed i documenti, niente di più. Da allora non so più nulla. Domenico non è mai stato senza farsi sentire da me. A giorni alterni mi faceva sempre una telefonata. Questo silenzio mi terrorizza. Temo il peggio anche perchè qui, da noi, a Numana girano voci terribili, che Domenico sia morto». La madre lancia così un appello: «Chi sa qualcosa di mio figlio, parli. Ci dica dov’è e cosa gli è accaduto».
INSIEME al secondogenito la donna nei giorni scorsi ha presentato denuncia ai carabinieri di Numana che, a loro volta, hanno informato i colleghi di Rimini. Lilliana Gentile cerca di dare più particolari possibili su Domenico: «E’ alto circa 1,70 m, ha i capelli castani, di media lunghezza, non ha nessun tatuaggio. Lavora come aiuto cuoco in un ristorante di Miramare. Abbiamo parlato con i suoi coinquilini, i ragazzi con i quali divide l’appartamento in viale Zurigo. Ad uno di loro avrebbe manifestato la volontà di andare a Roma, ma noi abbiamo fatto controllare stazioni, treni, aeroporti, frontiere. Di Domenico Condello non c’è nessuna traccia. Sparito. Da quel maledetto 23 settembre. Altri suoi conoscenti riminesi ci hanno raccontato che negli ultimi giorni era spesso in compagnia di un cinese noto nell’ambiente dello spaccio locale. Il suo proprietario di casa mi ha descritto mio figlio molto strano, diverso dal solito Domenico. Temo che sia accaduto qualcosa di brutto, vi prego, aiutateci».
Della misteriosa scomparsa dell’aiuto cuoco si è interessato mercolesì sera anche il programma di Rai tre «Chi l’ha visto». Nel passato di Domenico, come raccontano i familiari, c’è stata una linea d’ombra, un periodo di tossicodipendenza, però superata grazie alle cure del Sert marchigiano. «Ne è uscito nel 2009-spiega il fratello Francesco- non aveva più avuto problemi». Da otto giorni però il giovane cuoco sembra svanito nel nulla, inghiottito in una sorta di buco nero. «Chi sa qualcosa, parli e ci aiuti a ritrovare Domenico», conclude la madre al telefono.
Resto del Carlino