LA NOTIZIA era nell’aria, ma solo ieri in tarda mattinata è arrivata l’ufficialità da Roma. Il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta di sospensiva di Enac e Airiminum, che chiedevano di sospendere la sentenza con cui il Tar ha giudicato non valido il bando per la gestione dell’aeroporto, vinto da Airiminum nel 2014. Se l’istanza fosse stata respinta, per il ‘Fellini’ il rischio era quello di dover sospendere da subito i voli. I giudici hanno accolto la sospensiva perché, in caso contrario, «si produrrebbe un danno irreparabile all’attività aeroportuale». Nel merito del contenzioso entreranno il 4 febbraio, quando si terrà la nuova udienza. Fino a quel momento, Airiminum potrà gestire l’aeroporto senza problemi. Resta comunque grande incertezza sullo scalo. E per il Movimento 5 Stelle questo non farà che aggravare la situazione. Per il parlamentare Giulia Sarti, l’eurodeputato Marco Affronte e il consigliere regionale Raffaella Sensoli non si può perdere altro tempo, perché «si rischia di pregiudicare tutta la stagione 2016». I ‘grillini’ fanno pressione sulla Regione e su Enac, e anche sul ministero affinché faccia chiarezza sul bando. Per Affronte è stato un errore, da parte di Enac, aver detto da subito di non poter gestire per un periodo il ‘Fellini’ dell’aeroporto, in caso si dovesse rifare un nuovo bando.
Resto del Carlino
