Rimini, Guardia di Finanza scopre 300 mila euro di compensi non dichiarati di una “influencer”

Oggi, giovedì 14 agosto, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini ha concluso una verifica fiscale nei confronti di una influencer operante come digital content creator, attiva nella promozione di beni e servizi sulle principali piattaforme online, contestando circa 300 mila euro di compensi non dichiarati.

L’attività, condotta dai militari della Tenenza di Cattolica, è nata da un mirato lavoro di intelligence e analisi del rischio, sviluppato tramite l’incrocio di dati bancari, banche dati del Corpo e informazioni reperite online. L’indagine ha permesso di ricostruire, per il periodo 2021-2024, compensi percepiti dalla contribuente da diverse piattaforme digitali ma sottratti a imposizione fiscale. La posizione della digital content creator è stata segnalata all’Agenzia delle Entrate per il recupero delle somme dovute e la contestazione delle sanzioni amministrative previste.

Il Comando Provinciale sottolinea che il successo dell’operazione deriva dalla sinergia tra le articolazioni operative territoriali e l’indirizzo strategico assicurato dal Comando, che ha garantito la tempestività e l’efficacia delle verifiche.

Il fenomeno dell’evasione fiscale nel settore dell’economia digitale rappresenta una delle sfide più rilevanti per il sistema tributario, vista la rapidità delle transazioni online e l’assenza di confini fisici. La Guardia di Finanza ribadisce il proprio ruolo di presidio della legalità economico-finanziaria, con l’obiettivo di assicurare una più equa distribuzione del carico fiscale e tutelare i contribuenti onesti.