RIMINI. GULNARA LAKTIONOVA “VOLEVO PORTARE IL CORPO DI KATERINA IN RUSSIA”

Ennesimo colpo di scena nella vicenda della ragazza russa trovata morta in un trolley al porto canale di Rimini. “Volevo portare il corpo di Katerina in Russia”. Questa la confessione di Gulnara Laktionova davanti al magistrato tra lacrime e rimpianti.

Dopo avere vegliato il cadavere per due settimane in casa, aveva deciso tale soluzione. “Ho buttato la valigia in mare per timore dei controlli all’aeroporto”. La donna rimane a piede libero a disposizione delle autorità italiane.

Salvatore Occhiuto