Rimini. Hotel all’asta: un ‘affare’ da milioni

image (2)PER CHI HA i soldi per comprarli, è un vero affare. Perché prima della crisi e di essere messi dal Tribunale di Rimini all’asta, questi erano alberghi che – in alcuni casi – valevano il doppio del valore stimato oggi. E ora eccoli sul mercato, alcuni dei gioielli del turismo riminese, venduti a prezzi da saldi di fine stagione per ripianare i debiti dei loro proprietari.
Prendete l’hotel Beaurivage, sul lungomare di Riccione. Un tre stelle di grandi dimensioni a cui non manca proprio nulla: ha anche la piscina e la spiaggia privata. Un complesso di oltre 5mila metri quadrati, che domani finirà all’asta con un prezzo base di 5 milioni e 555mila euro. Per acquistarlo, servirà un rialzo minimo di 112mila euro. E sempre domani ci sarà una nuova asta (le altre sono sempre andate deserte) per l’hotel residence Wally di Rimini. Una struttura imponente, una delle più nuove a Miramare, con i suoi sette piani, la piscina e la vasca idromassaggio panoramiche. Un complesso che potrebbe far gola a molti, anche perché il prezzo, rispetto ai primi tentativi di messa in vendita da parte del tribunale, si è abbassato molto: domani il Wally andrà all’asta a 1 milione e 957mila euro, con un rialzo minimo di 57mila euro. Il 22 ottobre sarà la volta di un altro hotel, il Waldorf di Riccione. Una struttura da 51 camere su tre piani, che necessiterà (secondo le stime fatte dei periti del tribunale) di lavori per almeno 200mila euro per la messa in sicurezza e la regolarizzazione. Ma anche in questo caso, il prezzo è decisamente interessante: per acquistare il Waldorf – comprese le pertinenze e i garage – ‘bastano’ 2 milioni e 280mila euro.
IL PEZZO più pregiato andrà però all’asta tra qualche settimana, il 5 novembre. Si tratta dell’hotel Promenade, uno dei quattro stelle più rinomati a Riccione. Il proprietario, l’imprenditore Gabriele Fabbri, per ripianare i debiti della sua società ha chiesto e ottenuto dal Tribunale di pagare i creditori con la vendita dell’albergo e del centro benessere attiguo, nonché del complesso immobiliare che si trova proprio a fianco l’hotel (altri 5 appartamenti più alcuni garage). Nel piano di concordato approvato dai giudici Fabbri si è impegnato a restituire il cento per cento ai creditori. Ma per pagare tutti, servono parecchi milioni. Solo con la vendita del Promenade (se troverà acquirenti) si ricaveranno 5 milioni e 418mila euro. Il centro benessere dell’hotel, uno dei fiori all’occhiello del Promenade, verrà messo all’asta invece per un prezzo iniziale di 972mila euro. Poi ci sono gli appartamenti e i garage, anch’essi in vendita il 5 novembre: valgono quasi 3,5 milioni di euro.
QUATTRO HOTEL così che finiscono all’asta nel giro di un mese, sono più di un campanello d’allarme per la Riviera. Anche perché non sono gli unici. Da inizio anno sono già una dozzina gli alberghi messi in vendita dal Tribunale di Rimini, e alcune strutture sono andate all’asta già più di una volta. Nella stragrande maggioranza dei casi, gli hotel finiscono all’asta a causa del fallimento della proprietà.

Resto del Carlino