SINDACO e Polizia municipale di Bellaria ‘spengono’ il Beky Bay. Dopo l’accoltellamento di Lorenzo Prencipe avvenuto la notte di lunedì scorso, il Comune, proprietario della struttura, ha sospeso infatti la licenza per quanto riguarda l’attività serale del locale che resterà chiuso dalle 20,30 fino alle sette del mattino. Le attività del parco che si svolgono durante il giorno proseguiranno invece regolarmente. L’Amministrazione ‘salva’ comunque i titolari del locale, sottolineando come «questa decisione non è una sanzione nei confronti dei gestori che nel corso della stagione hanno limitato molto i disagi lamentati in passato dai residenti, consentendo una convivenza civile». Ma, conclude, anche se quello che è accaduto non è imputabile ai gestori, non è un episodio transcurabile e la decisione era inevitabile.
IL BEKY sarà così costretto a rinunciare alla serata d’addio, ma da parte dei due soci nessuna polemica. «Ci interessa solo la salute del ragazzo – dice Samuele Fantini – e comunque è giusto che gli enti preposti facciano il loro dovere. Noi non ci opponiamo. La cosa più importante è che quel giovane si riprenda, di fronte a questo il locale passa in secondo piano». «Il Comune, con cui abbiamo sempre avuto ottimi rapporti, fa il suo lavoro – conferma l’altro socio, Daniele De Donatis – anche se credo che un episodio del genere avrebbe potuto capitare in qualsiasi altro posto. A noi manca comunque poco alla fine della stagione, il prossimo sarebbe stato l’ultimo sabato e ci dispiace solo non poter salutare i nostri clienti. Loro ci conoscono e sono sicuro che capiranno».
INTANTO, mentre le condizioni di Lorenzo restano stazionarie, ieri mattina il suo accoltellatore, Romeo Ismailaj, è comparso davanti al giudice. L’albanese, difeso dall’avvocato Fabiomassimo Del Bianco, ha continuato a sostenere si essersi soltanto difeso dopo che il bellariese e il gruppo di amici l’avevano aggredito con dei bastoni. Il gip si è riservato di decidere, nel frattempo Ismailaj resterà in carcere.
Fonte: RESTO DEL CARLINO
