Rimini. Il corpo di un uomo portato dal fiume, mistero sull’identità e le cause della morte. Il cadavere è stato trovato sotto il ponte di via XXII Settembre

polizia_fiume_fg-kTID-1280x960@WebE’ stato poco prima delle 19 che alcuni passanti che si trovavano sul ponte di via XXIII Settembre hanno visto qualcosa galleggiare nell’acqua. Hanno guardato meglio e con un brivido hanno capito che si trattava di un corpo, sicuramente portato dal Marecchia. Hanno subito allertato le forze dell’ordine e in un minuto la zona brulicava di forze dell’ordine. Il cadavere sembrava arenato all’altezza del canneto, ma poi la corrente ha cominciato a spingerlo via. Polizia e carabinieri hanno cercato di non perderlo di vista, mentre i vigili del fuoco attrezzavano i gommoni per scendere in acqua.
La ricerca è durata circa mezz’ora, poi i pompieri sono riusciti a raggiungere il corpo e ad issarlo a bordo, mentre dal ponte decine di persone assistevano a quella macabra operazione. Si tratta di un uomo, dall’apparente età di 60 anni, con ancora gli abiti addosso, ma senza documenti. Da un primo esame sommario, si trovava in acqua da almeno un giorno, e sul corpo non ci sarebbero ferite che possano far pensare a una morte violenta. Per avere la certezza però bisognerà aspettare l’autopsia. Le ipotesi più accreditate restano due. O lo sconosciuto è scivolato nel fiume accidentalmente oppure ci si è gettato. Ma la cosa più urgente è quella di riuscire a dargli un nome, e la Polizia sta vagliando ora le denunce di scomparsa per verificare se ce n’è qualcuna che possa corrispondere alle caratteristiche del cadavere. Il Resto del Carlino