Sentenza definitiva sulla vicenda del delfino Indy. La Cassazione ha respinto il ricorso del giudice di Rimini che chiedeva la confisca del cucciolo nell’ambito di un procedimento penale per maltrattamento. Indy doveva essere il cosiddetto “frutto civilistico” del bene sequestrato.
Indy è nato nell’acquario di Genova dove nel 2013 vennero trasferiti i quattro mammiferi, tra cui la sua mamma Luna, sequestrati al Delfinario di Rimini. La Cassazione ha stabilito che l’animale non può essere considerato corpo del reato, bensì essere vivente dotato di sensibilità psico-fisica in quanto individuo autonomo estraneo ad eventuale confisca.
Salvatore Occhiuto