Rimini. «Il mercato trasloca a ottobre» E rispunta l’ipotesi dell’Arco

mercato-ambulante-rimini-big-beta-3-2SETTEMBRE, non è tempo di migrare. Il trasloco del mercato ambulante da piazza Malatesta e zone limitrofe slitta di un altro mese. «Dovremmo essere pronti per la fine di ottobre – conferma l’assessore alle attività economiche, Jamil Sadegholvaad – Lo slittamento si reso necessario per recepire le richieste degli ambulanti che hanno voluto dialogare con noi». In pratica nella nuova area individuata si è lavorato per sistemare al meglio le bancarelle senza camion al seguito nella zona di piazzale Gramsci. E per questo le rilevazioni hanno portato via più del tempo del previsto. Le operazioni adesso sono terminate e tra pochi giorni partirà l’assegnazione degli stalli. Una procedura che non consentirà al Comune di rispettare i tempi stabiliti lo scorso luglio durante l’infuocato consiglio domenicale.
DALL’ALTRA parte della barricata, gli ambulanti nei giorni scorsi hanno pubblicato un post sulla pagina Facebook. «Ultime indiscrezioni, che se confermate avrebbero dell’incredibile – attacca la nota – Tutte le postazioni vendita disegnate sulla nuova sciagurata area mercatale e trasferite nella realtà (praticamente sulla strada), non riescono a collocarsi: cioè un palo della luce imprevisto, un passaggio non previsto, eccetera, fanno sì che per poter far spazio a tutti gli ambulanti si debba ricorrere ad altre nuove aree. Ed ecco ritornare d’attualità l’Arco d’Augusto più una buonissima parte di corso d’Augusto e permettere la diminuzione delle oltre 170 postazioni vendite previste senza camion al seguito (incredibile e inaccettabile ). Con questa soluzione più che legittima si andrebbe a occupare tutto il centro storico a macchia di leopardo e tutto riconducibile ad un ‘capriccio’ firmato Andrea Gnassi. Abbiamo sempre sostenuto che le modalità e i luoghi erano da sempre sbagliati, ecco perchè abbiamo sempre detto che l’unica soluzione possibile per tenere lo storico mercato del centro di Rimini era ed è dove è sempre stato, magari riqualificandoci in accordo con l’amministrazione. Questa è l’unica soluzione per il bene della città!». Problemi e trasferimenti all’ombra dell’Arco vengono però smentiti da palazzo Garampi. Mentre invece è allo studio il posizionamento di una decina di bancarelle nell’ultimo tratto del corso, quello davanti alla libreria Feltrinelli e all’ufficio postale.

Fonte: IL RESTO DEL CARLINO