Rimini. Il "nonno" accusato di spacciare resta ai domiciliari

Confermati gli arresti domiciliari per il 75enne campano arrestato dalla polizia Locale la scorsa settimana per una presunta attività di spaccio con base all’interno del suo appartamento a Rimini, situato in un condominio in zona Flaminia Conca. L’anziano dal canto suo ha spiegato di non spacciare droga dal momento che per vivere può contare sulla sua pensione di invalidità e sull’aiuto dei figli. Gli accertamenti della polizia Locale di Rimini, però, si erano concentrati soprattutto sul viavai di persone che, una volta uscite dal condominio, erano state fermate e trovate in possesso di stupefacenti (dosi di cocaina, hashish e crack). Messe alle strette, avrebbero ammesso di aver comprato droga dal 75enne campano, che è risultato avere precedenti specifici a carico.