Rimini. Il Pakistano chiuso nel suo dolore: “Tua moglie e il bimbo sono morti”

rimini sud incidenteIERI MATTINA gli hanno dato la tragica notizia. «Tua moglie e tuo figlio Umar sono morti». Khalid Jovinda, nel suo letto d’ospedale a Cesena, assistito da un’equipe di medici e dai fratelli, non ha detto una sola parola. Si è chiuso nel suo infinito dolore ed ha iniziato a piangere. I familiari gli hanno chiesto il consenso affinchè le salme di sua moglie Samina e del piccolo Umar di 10 mesi potessero tornare in Pakistan. E così sarà. Mamma e figlioletto faranno il loro ultimo viaggio insieme verso il loro paese natale. Intanto ieri mattina la Procura ha dato il nulla osta per il trasferimento dei due feretri che dovrebbero partire venerdì prossimo. Le condizioni di Khalid restano stazionarie: il 38enne pachistano si trova ricoverato nel reparto di Chirurgia generale del Bufalini. La sua prognosi dovrebbe essere sciolta questa mattina, salvo complicazioni. E’ ancora in prognosi riservata il figlio maggiore di due anni, Abdullah, che è ricoverato in Terapia intensiva pediatrica.
I familiari ieri raccontavano che Khalid lamentava grossi problemi ai piedi mentre il piccolo era stazionario. Ma a preoccuparli ora è lo stato psicofisico di un uomo che ha perso la moglie che adorava ed il secondogenito di dieci mesi. Una tragedia immensa che ancora non ha avuto una spiegazione. Proprio per ricostruire la dinamica dell’incidente, i familiari hanno deciso di affiancare Khalid Jovinda di medici che lo aiutino a recuperare al meglio la memoria. Spunterebbe una ricostruzione diversa dello schianto, secondo la quale l’auto guidata da Khalid Hussain Jovinda non sarebbe stata ferma in panne in corsia d’emergenza, ma sarebbe stata tranquillamente in marcia sulla sua corsia – dunque in movimento – quando la Opel, condotta dal fanese, gli sarebbe piombata addosso in modo violentissimo. Decisivi saranno gli esiti degli esami del sangue compiuti sul fanese che è indagato per omicidio colposo plurimo. Esiti che erano attesi per oggi, ma che dovrebbero arrivare entro i prossimi dieci giorni.

Resto del Carlino