Rimini. Il ritorno di fiamma dei tedeschi «Riviera come la California»

come-divertirsi-a-rimini_4aff01a5569395e71cde7da8369a7f99«RIMINI è tornata». Titolo da incorniciare e ben nove pagine ricche di fotografie e suggestioni. Insomma, uno ‘spottone’ gratuito per la Riviera e il suo capoluogo nel numero di settembre del popolare settimanale femminile tedesco ‘Brigitte’. «I tempi della ‘teutonengrill’ sono finiti – si legge nel lungo articolo firmato da Annette Ruebesamen, con fotografie di Julia Rotter, entrambe ospiti a maggio di un educational tour organizzato da Apt Servizi. Nel reportage si parla di Rimini dallo «charme inaspettato». Le inviate descrivono gli scorci più belli della città, parlano di un luogo «tutto da scoprire» perché storia e modernità, cultura e interventi di riqualificazione ambientale «si possono incontrare» in una Rimini luogo-simbolo dello «stile di vita italiano». La città conquista l’appellativo di «California del Mediterraneo», tra i monumenti romani, gli edifici rinascimentali, i viottoli di Borgo San Giuliano, le eccellenze gastronomiche. «Rimini è tornata a essere un punto di riferimento per il turismo tedesco – gongola il sindaco Andrea Gnassi – dopo alcuni anni di appannamento. I numeri di arrivi e presenze, del resto, non mentono ma da almeno un paio di anni va registrato un ritorno a un interesse diffuso verso quelle che fino agli anni Ottanta erano le mete tradizionali della vacanza teutonica». Gnassi ammette il lavoro promozionale fatto da Apt, «che determina questa riscoperta», ma «c’è soprattutto, come spiega la giornalista nell’articolo di ‘Brigitte’, la prospettiva di una città e un territorio che si rinnovano». «Il restyling del centro storico e del lungomare – conclude il sindaco – sono aspetti che ci permetteranno di essere competitivi su un mercato turistico mondiale sempre più aggressivo e in evoluzione». Insomma, servizi come quello di ‘Brigitte’ «valgono oro anche perché raccontano un territorio che sta riqualificandosi e non è fermo allo stereotipo».
Per l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini «le azioni di promozione e comunicazione fatte sui mercati di lingua tedesca da Apt Servizi con gli operatori privati e gli enti locali, stanno portando oltre che una rinnovata immagine della nostra riviera anche molti ospiti tedeschi nelle nostre località balneari. In modo particolare le presenze di ospiti di lingua tedesca sono aumentate mediamente quest’estate, lungo la nostra Riviera, di circa il 3%, con punte del 9% in alcune aree costiere». Notizia finale: «Proprio in questi giorni è allo studio un progetto sui mercati di lingua tedesca di oltre un milione di euro». Finiti gli anni d’oro con le alghe del 1989 e il crollo germanico, da 10 anni in qua il trend di arrivi è in ripresa, dai 112.461 del 2005 ai 129.783 del 2014.

Fonte: IL RESTO DEL CARLINO