UN’ALTRA doccia fredda per gli ambulanti. Il Tar, Tribunale amministrativo regionale, ha respinto la richiesta di sospensiva presentata dal Comar, il Comitato dei commercianti ambulanti, contro la decisione del Comune di trasferire il mercato.
«Il presidente del Tar regionale – segnala l’amministrazione – ha giudicato ‘manifestamente infondata’ la richiesta evidenziando tra l’altro come, in questa fase preliminare del procedimento, sia prevalente l’interesse pubblico rispetto all’interesse dei privati ricorrenti». Lo stesso giudice del tribunale amminsitrativo ha rimandato la discussione di merito’, in sede di Camera di consiglio per giovedì 15 ottobre. Ovvero, l’indomani il trasferimento dello storico mercato dalle attuali piazza Malatesta, Campone e piazza Cavour.
«NON COMMENTO le sentenze – si limita a dire l’assessore Jamil Sadegholvaad – ma confermo che per il trasferimento sono state ultimate le procedure, e completate le assegnazioni degli stalli». Dunque l’appuntamento con il D-Day resta fissato per domani mattina, 13 ottobre. «Non sarà facile portarci dietro la nostra clientela», hanno dichiarato nei giorni scorsi al ‘Carlino’ alcuni ambulanti preoccupati per il ‘New Deal’, il nuovo corso. Confermata l’attuazione delle modifiche nel trasporto pubblico, la nuova viabilità e la navetta che farà una sorta di ‘circolare’ tra vari punti del centro e e l’area del nuovo mercato. La GM (Grandi mercati) è la nuova linea attivata da Start Romagna. «A partire da mercoledì e per tutto il periodo che sarà necessario – chiosa l’assessore – saranno utilizzati più agenti della polizia municipale rispetto alla precedente collocazione del mercato, gli agenti in strada saranno almeno una ventina». Saranno circa 430 gli ambulanti che si trasferiranno nella nuova area: ex Padane, piazza Gramsci, via IV Novembre e via Dante, piazza Tre Martiri e una parte di corso d’Augusto. Bocche cucite per ora sulla bocciatura del Tar rispetto alla richiesta di sospensiva da parte fronte del Comar.
Resto del Carlino