Ennesimi furbetti all’italiana. Un gruppo di persone è stato indagato per false assunzioni di profughi e richiedenti di asilo. La Procura di Rimini ha formulato l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le anomalie sono state accertate dall’Ufficio Stranieri della Questura dopo segnalazioni e denunce di presunte parti lese. Le vittime soprattutto cinesi, bengalesi, nigeriani.
Deus ex machina dell’operazione Francesco Della Torre, 52enne napoletano, residente nel capoluogo rivierasco che si spacciava per commercialista garantendo ai suoi clienti regolari permessi di soggiorno dietro compenso in denaro contante che si aggirava intorno ai 3000 euro.
Salvatore Occhiuto.