Rimini. Infermieri riminesi, scoppia la grana per i frontalieri: le prime dosi fatte con Sputnik non vengono riconosciute

Dal Resto del Carlino parla Nicola Colamaria, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Rimini.

500 infermieri in provincia rischiano la sospensione perché non hanno fatto ancora la terza dose. A quando i provvedimenti nei loro confronti?
“Siamo ancora in fase di verifica per molti casi. Il numero è destinato a calare: alcuni in effetti si sono vaccinati, anche se ancora non risultava dalla piattaforma, e altri hanno avuto il Covid. I primi provvedimenti dovrebbero partire a giorni. Ma c’è un problema con alcuni colleghi”.

Quale?
“Mi riferisco agli infermieri riminesi che lavorano a San Marino. Sulla piattaforma nazionale risultano inadempienti, pertanto andrebbero sospesi. In realtà hanno fatto le prime due dosi con lo Sputnik e poi la terza con Pfizer. Abbiamo già chiesto chiarimenti a Roma, vogliamo risolvere la questione e trovare per loro una soluzione in tempi rapidi “.

fonte: Resto del Carlino