Giovedì 23 ottobre Rimini celebrerà due importanti figure della storia civile e politica: la giornalista russa Anna Stepanovna Politkovskaja e lo statista italiano Ugo La Malfa. L’Amministrazione comunale ha deciso di dedicare a questi due protagonisti della democrazia due rotatorie cittadine, inserendole ufficialmente nella toponomastica riminese.
La cerimonia per Politkovskaja, simbolo della difesa dei diritti umani e della libertà di stampa, si terrà alle 16:30 nella rotatoria tra via Galla Placidia e via Costantino il Grande. A seguire, alle 17:15, sarà inaugurata la rotonda dedicata a Ugo La Malfa, situata in via Emilia, di fronte all’ingresso Sud della Fiera di Rimini. Entrambe le cerimonie vedranno la partecipazione dell’assessore alla toponomastica Francesco Bragagni.
Ugo La Malfa nacque a Palermo nel 1903 e, sin dagli anni universitari, si oppose al fascismo. Fu tra i fondatori del Partito d’Azione e, dopo la Liberazione, entrò nel Partito Repubblicano Italiano, diventandone segretario e poi presidente. La sua lunga carriera politica lo portò a essere eletto alla Camera dei Deputati ininterrottamente fino alla morte nel 1979, contribuendo in modo decisivo alla costruzione della Repubblica italiana.
Anna Stepanovna Politkovskaja nacque a New York nel 1958 da genitori diplomatici ucraini. Giornalista coraggiosa, iniziò la sua carriera in Russia negli anni ’80 e divenne nota per le inchieste sulla guerra in Cecenia, denunciando violenze, torture e abusi delle autorità locali. La sua attività di reportage la portò a sfidare apertamente il potere, mettendo a rischio la propria vita, fino all’assassinio nel 2006 nell’ascensore del suo palazzo a Mosca. La sua memoria rimane un simbolo internazionale di impegno civile e libertà di stampa.
Con queste intitolazioni, Rimini rende omaggio a due vite dedicate alla difesa dei valori democratici, della giustizia e della libertà, offrendo ai cittadini spazi che ricordano coraggio, responsabilità e testimonianza civile.