Rimini. La Befana porta un sacco di… multe. Da domani si accendono gli autovelox

autoveloxLA BEFANA porterà ai riminesi un sacco di… carbone. Sotto forma di multe. Saranno ‘accesi’ da domani 6 nuovi autovelox (uno per senso di marcia) nelle vie Euterpe, Settembini e Tolemaide. Non si scherza più, dopo la ‘grazia’ dell’ennesimo rinvio – l’ennesimo di una serie iniziata a maggio – deciso dal Comune per il periodo natalizio. Gli occhi elettronici – installati fin da settembre – ora inizieranno a macinare multe. In via Euterpe e via Settembrini il limite è fissato a 50 chilometri orari. In via Tolemaide sale a 90. Le multe previste dal codice della strada sono di 41 euro (ridotti a 28,70 in caso di pagamento entro 5 giorni dal ricevimento della contestazione) se lo sforamento è contenuto nei 10 chilometri orari. Si salve a 169 euro (118 euro pagando subito) se si supera il limite con velocità compresa tra 10 e 40 chilometri orari. In questo caso volano via tre punti dalla patente. Chi sfreccia oltre i 40 orari sopra il limite (ma entro 60) si becca 531 euro di multa. Qui non ci sono sconti perché, insieme a 6 punti tolti, scatta la sospensione della patente da uno a tre mesi. Chi gioca alla Formlula Uno superando i limiti di 60 orari e oltre prepari 828 euro per la multa, più 10 punti dalla patente e sospensione automatica della stessa da 6 a 12 mesi. Queste cifre nel 2016 saliranno leggermente per il consueto aggiornamento inflazione Istat. Le apparecchiature – segnala l’amministrazione comunale – sono state tarate come previsto dal codice della strada, con una tolleranza del 5 per cento oltre il limite della velocità consentita «e saranno adeguatamente segnalate». Meno male, perché in questi mesi più di un automobilista – ignaro che gli autovelox non fossero ancora attivi – ha lamentato la scarsa visibilità di alcuni apparecchi, segnatamente quello di via Euterpe: «E’ una trappola, troppo nascosto dietro gli alberi, non si vede». E’ una faccia della medaglia. L’altra dice che la semplice presenza del ‘Grande Fratello’ ha fatto da deterrente, almeno agli inizi, verso chi ha il ‘piede pesante’ sul gas. Ora si parte. «Le strumentazioni sono già state collaudate dalla polizia municipale – scrive il municipio – e contribuiranno a rendere maggiormente sicuri tre nodi stradali particolarmente delicati, soprattutto per gli utenti deboli, ovvero ciclisti e pedoni». «Questo vale in particolare per le vie Euterpe e Settembrini – continua Palazzo Garampi – in considerazione della presenza di due luoghi molto frequentati e delicati della città come il centro sportivo Garden e l’ospedale Infermi». Luoghi dove sono avvenuti incidenti gravi, alcuni mortali, a causa della velocità. E’ fissato a 90 all’ora il limite su via Tolemaide, che collega la statale 16 a Torre Pedrera. Una strada ampia troppo spesso scambiata per una pista.

Resto del Carlino