LE PRIME immagini scattate dagli autovelox non lasciano dubbi. «Purtroppo c’è più di un riminese che scambiato la via Settembrini per un’autostrada, non per la strada dell’ospedal». Allarga le braccia Fabio Mazzotti, dirigente della polizia municipale, di fronte ai risultati dei primi giorni di controlli (e multe) dei nuovi autovelox fissi piazzate sulle vie Settembrini, Euterpe e Tolemaide. I dati diffusi giovedì da palazzo Garampi parlano da soli: delle oltre 600 multe fatte nei primi tre giorni dai tre autovelox, quasi 500 riguardano proprio via Settembrini. E al di là dei numeri dei multati, i rilevamenti dicono che la «velocità media con cui si viaggia su questa strada, che è una di quelle con il maggior numero di incidenti in tutto il comune di Rimini, è assolutamente spropositata». Mazzotti e i suoi hanno fatto due calcoli: la velocità media delle macchine multate dagli autovelox supera abbondantemente i 75 km orari, si arriva a una media di quasi 80 all’ora, quando il limite massimo è di 50 km. Significa che «lungo la via Settembrini si viaggia a quasi 30 km in più, in media, rispetto ai limiti». E se la media rilevata (tra le auto multate) è di 80 km, «in soli tre giorni l’autovelox ha ‘beccato’ parecchie macchine che viaggiavano a oltre 100 km orari, quindi oltre il doppio del limite. In un caso, addirittura, una macchina è stata fotografata dal dispositivo mentre sfrecciava a quasi 115 km all’ora».
UNA VELOCITÀ da «viaggio in autostrada, altro che da traffico urbano – osserva Mazzotti – E questo conferma la bontà della decisione di piazzare alcuni autovelox in determinate strade. In via Settembrini si continua a correre decisamente troppo, nonostante sia una strada problematica, teatro di numerosi incidenti, spesso con lesioni gravi. Non dimentichiamoci dell’incidente mortale avvenuto solo un anno e mezzo fa, proprio in quella via».
LA VELOCITÀ media rilevata sulle altre strade sorvegliate dagli autovelox è decisamente meno elevata. In via Euterpe, dove nei primi tre giorni di attivazione il dispositivo ha multato 120 mezzi, si viaggia in media «ai 65km all’ora. Non ci sono stati picchi di velocità come quelli rilevati in via Settembrini». Il numero di multe lo conferma. E ancora meno problematica è la situazione in via Tolemaide, a Torre Pedrera, con pochissime multe (meno di una decina) in tre giorni. Ma qui il limite è di 90 all’ora, e non 50 come sulle altre due strade. I tre nuovi autovelox, di questo passo, faranno lievitare notevolmente gli incassi. E non è un caso che il Comune abbia previsto a bilancio per il 2016 introiti dalle multe per 9,5 milioni (contro i 7 del 2015), anche se nel conto rientra pure la previsione degli incassi delle sanzioni arretrate.
Resto del Carlino