RIMINI. LA DRAMMATICA EMERGENZA ALCOOL TRA I GIOVANI

Tante sono le emergenze dell’estate 2017 a Rimini dal degrado sul lungomare, alla questione dei campi nomadi, al contrasto a prostituzione, criminalità, droga specialmente osservando la situazione del Parco Cervi a ridosso dell’Arco di Augusto. Tuttavia c’è un’urgenza drammatica ossia il consumo degli alcolici tra i giovani, anche tra i minori di 18 anni, malgrado divieti e controlli.

Nei negozi di Marina centro e Miramare un fiume di vodka, gin, spumanti, limoncello sono venduti dagli esercenti stranieri, soprattutto bengalesi e pakistani, titolari dei minimarket che hanno presentato e vinto il ricorso al Tar contro le ordinanze varate dal Comune in materia. L’esibizione della carta di identità, lo scontrino, il listino prezzi sono un optional come l’aria condizionata nel clima afoso di questi giorni.

La regola mutuata è invece il prezzo variabile che alimenta la concorrenza e favorisce i giovani nell’acquisto del loro sballo quotidiano. Multe, sanzioni, verbali non frenano tale escalation perchè a qualche rivendita punita ne corrispondono tantissime che continuano il loro commercio senza problemi.

Salvatore Occhiuto