L’ANTIGNASSI ha finalmente un nome e un cognome. Aspettando la scelta dei grillini, la Lega nord ha deciso di affidarsi a Marzio Pecci per battere il sindaco alle urne. Il nome dell’avvocato girava da giorni e la conferma arriva proprio dal Carroccio. «Pecci è l’uomo su cui puntiamo – spiega il segretario nazionale della Lega Nord Romagna, Jacopo Morrone, di fronte alle voci insistenti su Pecci – Marzio sarà il nostro candidato e crediamo possa ottenere il via libera di Forza Italia e Fratelli d’Italia». Per ora Pecci è il candidato della Lega, che è sicura di incassare il sostegno delle altre forze di centrodestra. «Abbiamo già alcune liste civiche decise ad appoggiarci e a condividere il percorso. Mi riferisco al gruppo di giovani guidato da Filippo Zilli (Vincere per Rimini) e anche alla lista che sta costruendo l’ex capogruppo del M5s Luigi Camporesi». Perché Pecci, già candidato sindaco a Riccione nel 2004? «Perché è una figura capace ed esperta, viene da un’esperienza politica importante a Riccione dove dopo anni il centrodestra poi è riuscita sconfiggere la sinistra. Marzio riuscirà a fare da collante ai partiti e alle aggregazioni civiche per battere Gnassi e il Pd». E poco importa che Pecci sia riccionese… «In realtà – ribatte Morrone – lui conosce molto bene Rimini e preferiamo avere qualcuno di non riminese, dopo aver visto come è stata fatta opposizione in questi anni a Rimini da alcuni rappresentanti di minoranza». In queste ore la Lega incontrerà FI e FdI per provare a chiudere l’accordo. «Non faremo barricate, ma per noi il candidato resta Pecci». Nel frattempo il Carroccio ha già scelto alcuni dei candidati al consiglio comunale. Tra questi Matteo Zoccarato, Davide Manfroni, Bruno Angelo Galli (segretario provinciale della Lega), Andrea Cabri, Marco Colangelo, Mattia Paolini, l’albergatore Fabiano Alessi e Leonardo Di Sabatino.
