Con l’aumento del flusso turistico che coinvolge anche le ferrovie, la Polizia Ferroviaria di Rimini ha intensificato i servizi di prevenzione e repressione dei reati, operando sia a bordo dei treni sia all’interno della stazione.
I luoghi più attenzionati sono stati la biglietteria, i tabelloni degli orari e i marciapiedi, soprattutto nei momenti in cui il numero dei viaggiatori in transito risulta elevato, favorendo così l’azione degli scippatori.
Nel pomeriggio del 5 agosto, poi, è stato fermato un magrebino, responsabile di un furto in stazione, già noto alle forze dell’ordine anche per i numerosi alias, e risultato in seguito a controlli anche latitante: aveva un provvedimento di custodia cautelare e pena di 17 mesi di reclusione.
La Polizia inoltre ha svolto controlli su persone: su 120 fermati, 20 avevano precedenti giudiziari.
