PICCOLA e minuta. Ma inflessibile. Suor Anna Maria Rossetti , preside del liceo della comunicazione delle Maestre Pie, parla a bassa voce. Ma le sue parole sono chiare. «Questo è un ambiente di lavoro, per di più religioso – esordisce – Non si può venire vestiti come per andare a fare una passeggiata sul corso o in spiaggia. L’abito fa il monaco». Ma ci sono tante mamme che si presentano vestite in modo non adeguato? «In primavera e in estate può capitare. Anzi, è capitato. Qualche anno fa ho notato la cosa e ho deciso di mettere il cartello. Da quel momento non ho mai dovuto richiamare nessuno».
E DOPO i blitz in aula di qualche anno fa anche gli studenti adesso rigano dritto. «I ragazzi seguono queste regole e non ci sono problemi – prosegue suor Anna Maria – Ogni tanto basta fare qualche controllo… Il messaggio che vogliamo far passare è quello che non si viene a scuola per mostrarsi e mostrare i vestiti. Qui c’è una cultura seria, umana e cristiana. Sono bravi e disciplinati anche per quanto riguarda il divieto di utilizzare i cellulari e di fumare nell’edificio scolastico.
E poi chi accetta le nostre regole può venire, altrimenti ci sono tante altre scuole…».
Resto del Carlino