RIMINI. LA QUESTIONE NOMADI DIVIDE LA CITTA’

La rabbia dei cittadini e la reazione delle forze politiche. Questa in estrema sintesi la situazione che riguarda la scelta del Comune di Rimini di trasferire i nomadi in determinate aree del capoluogo rivierasco. Via Arno, Via Montepulciano, Via Tombari, Via Orsoleto, Via Cupa, Via Gallina secondo indiscrezioni i terreni individuati. “Nessuna decisione è stata presa”. Un comunicato che invece che rassicurare infiamma l’opinione pubblica.

Infatti i nomadi sarebbero proprio collocati nei quartieri dove si è manifestata una congenita idiosincrasia, o peggio in alcuni casi, palese ostilità nei loro confronti. Proteste del Capogruppo di Patto Civico Mario Erbetta che ribadisce l’esclusione di Via Gaza a Torre Pedrera, e della Lega Nord che con il consigliere comunale Matteo Zoccarato definisce aberrante il metodo utilizzato. Silenzio del Sindaco Andrea Gnassi che rimanda la discussione al Consiglio Comunale tematico del 4 maggio convocato su richiesta dell’opposizione.

Salvatore Occhiuto