Rimini. La ragazzina ricoverata in ospedale dopo il ‘Riana Boat Party’

FESTA IN BAARCA«SA COSA vuol dire sentirsi chiamare di notte perché la propria figlia è in ospedale? Ti si gela il sangue nelle vene. Corri, corri disperato, sperando e pregando». Il babbo della 15enne ha ancora la voce tremante mentre racconta la brutta avventura della figlia finita in pronto soccorso quasi in coma etilico, dopo una festa su una motonave. Quando è scesa dalla barca, mezz’ora dopo mezzanotte, vomitava e sudava freddo. L’amichetta e coetanea, che con lei aveva appena passato una serata a ballare e ridere, non non ha perso tempo e ha chiamato aiuto. Ha preso il cellulare e ha chiamato il padre. A lui aveva raccontato che andava a fare una passeggiata. Quando il genitore è arrivato al porto ha chiamato subito i soccorsi perché la compagna della figlia per il troppo alcol non reagiva, stava male e il rischio pareva elevato. Una volta in ospedale, il genitore ha chiamato l’altro padre avvisando che la figlia era in osservazione. In Pronto soccorso, la 15enne è stata visitata e dopo averle prestato le prime cure del caso, il personale medico ha avvisato, come da procedura nei casi in cui sono coinvolti minorenni, la Questura per la segnalazione. Per fortuna tutto si è risolto con solo una brutta avventura per la ragazza che è stata dimessa.
«Sta bene. Ma io sono arrabbiato. Come si fa a far salire una minorenne su una barca – dice ancora il genitore – E se si fosse sentita male in mezzo al mare? Quello che è successo è gravissimo, ha bevuto dei super alcolici. Non ho dormito tutta la notte sono sconvolto, a pensare al pericolo che ha corso mia figlia. Se l’ho sgridata? Non c’è stato bisogno. Ha capito e lo ricorderà per tutta la vita».
ALLA POLIZIA, è stata la compagna della 15enne a raccontare cosa fosse accaduto nelle ore precedenti all’accesso in pronto soccorso. Le due 15enne, lunedì sera, erano salite alle 21.30 al porto di Rimini sulla motonave Delfino Verde, che nelle ore diurne ha un ricco programma di escursioni lungo la costa. Lunedì sera, la motonave ha ospitato il gruppo di giovani che organizzano i Riana Party ed ha preso il largo. Sulla barca c’erano circa 90 persone secondo gli organizzatori tutti giovani per il ‘Riana Boat Party, dove paghi l’ingresso e dentro è tutto gratis’. Un’occasione di fare festa pubblicizzata anche sulle pagine Facebook dagli stessi ragazzi che organizzano gli aperitivi ogni domenica dalle 14 alle 2 di notte al ristorante Rinaldi a San Paolo.
DAL PRONTO soccorso il personale medico ha allertato la Questura che ha inviato una volante. E’ scattata una indagine d’ufficio della polizia per verificare l’eventuale vendita di alcolici ai minori e per verificare le varie licenze, mentre i genitori della 15enne hanno deciso di rivolgersi ad un legale.

Fonte: IL RESTO DEL CARLINO