Rimini, la Transizione 5.0 e PNRR è anche per Hotel e strutture ricettive

Rimini, 7 maggio 2024 – Il Decreto PNRR Transizione 5.0 del Governo, di 6,3 miliardi di euro stanziati non è solo per grandi imprese, PMI, startup, aziende di prodotti o servizi. È anche a disposizione di alberghi e strutture ricettive riminese e della Riviera: parte essenziale del tessuto produttivo di questo territorio. È quanto emerso ieri durante il workshop svoltosi all’Open Hotel di Rimini “La Finanza agevolata: una direttrice necessaria per lo sviluppo strategico delle aziende”, organizzato dalle due realtà di consulenza aziendale Innovazione Srl e Phorma Mentis.

“Ogni realtà di accoglienza e ospitalità può accedere al Piano 5.0 e ottenere i crediti d’imposta (tax credit) i bonus energetici e gli incentivi green contenuti nella misura. Possono abbattere i costi di interventi per l’efficientamento energetico e d’innovazione digitale, fino al 45% dell’investimento effettuato – ha spiegato Leonardo Mariggió, direttore generale Phorma Mentis – inoltre, a differenza del precedente Piano 4.0, si scaricano i costi affrontati ogni mese. Non bisogna aspettare il termine del piano, si scaricano bonus e detrazioni da subito da oggi fino al dicembre 2025, momento in cui questa misura avrà termine”.

Secondo Leonardo Mariggió non si tratta solo di un’opportunità ma di una vera e propria necessità, per di più non rinviabile: “Innovare e aggiornare una struttura ricettiva, renderla più ecocompatibile e digitale, dalla semplice pensione all’Hotel 5 stelle, è oggi la condizione per stare sul mercato. Per esempio i grandi tour operator, le aziende alla ricerca di luoghi accogliere partecipanti a convention e eventi, ormai privilegiano strutture verdi e digitali”.

Mentre a spiegare come si preparano e realizzano progetti in grado di entrare nelle misure 5.0 hanno pensato due professionisti del settore: gli ingegneri Adriano Angelini di Studio Ingegneria A&S – Automazione e Sistemi   e Daniel Parias specialista di transizione energetica e tecnico abilitato EGE. Nei loro interventi il come fare una certificazione energetica ex ante e ex post per diventare imprese più ecocompatibili e come passare dal digitale 4.0 a quello 5.0, dopo l’irruzione della AI e le nuove evoluzione IOT nei sistemi produttivi e gestionali.