IL LADRO resta incastrato e chiede aiuto al titolare dell’hotel dove aveva appena tentato di rubare… UN COLPO SFORTUNATO e maldestro a dir poco, quello tentato domenica pomeriggio da un giovane romeno (appena 26 anni) in un albergo di viale Regina Elena. Il ladro era riuscito a entrare nell’hotel, chiuso per il periodo invernale, forzando una delle due porte antisfondamento all’entrata. Ma ha fatto male i conti: superata una, non è riuscito ad aprire la seconda porta che aveva davanti a sé ed è rimasto intrappolato tra le due, senza via di scampo. Il giovane per un po’ ha cercato una via d’uscita, ma poi si è arreso. Ha trovato su un cartello affisso alla parete il numero da chiamare in caso di emergenza, e gli ha risposto direttamente il titolare dell’hotel. L’albergatore, quando ha capito cos’era successo e con chi stava parlando, a quel punto ha immediatamente chiamato i carabinieri. Sul posto è arrivata una pattuglia di Miramare, che ha trovato davanti a sé la surreale scena, con il ladro incastrato tra le due porte che cercava disperatamente di uscire… ANZICHÉ passare una notte bloccato nell’albergo, il giovane romeno ha trascorso una notte al fresco, in cella, in attesa del processo di direttissima che si è svolto ieri mattina. Durante l’udienza il ladro ha accusato anche un improvviso malore tanto che è stato portato in pronto soccorso per gli accertamenti e le cure del caso. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha rilasciato sì il giovane ladro, ma imponendogli di andare tutti i giorni in caserma a firmare. Il Resto del Carlino
