Rimini. L’emergenza dei parcheggi

parcheggio-centro-storicoNon serve a nulla questo mantra del Comune di Rimini ‘anello delle nuove piazze’. Le piazze son sempre quelle o no? Non serve rendere il centro storico un salottino per rimediare al danno che gli è stato inflitto con la chiusura di due maxiparcheggi per circa 5-600 posti auto in un decennio nemmeno: quello dell’Arco e quello della Rocca, che fa bestemmiare mezza Rimini. Oggi la gente è comoda: va in palestra, ma quando è in macchina non li fa i chilometri a piedi. Ovunque ormai i parcheggi sono dei ‘silos’ grezzi sparsi in prossimità dei centri cittadini, ovunque tranne Rimini. Un centro sempre più blindato, spettrale, che si riempie in rarissime occasioni e che fa la gioia dei centri commerciali. Mentre si ‘rifunzionalizza’ in periferia, si defunzionalizza il centro, decentrando tutto il decentrabile e isolandolo dai flussi di traffico e dalle persone per renderlo zona morta, sotto precise direttive: il paziente deve morire! Il centro è un buco nero al quale puoi girare attorno, ma non puoi entrarci.
Lettera firmata
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Gentile lettore, non voglio credere alla tesi del ‘grande complotto’ per far chiudere i negozi, rendendoli inavvicinabili con le auto e favorire così i centri commerciali. La carenza di parcheggi parte da lontano ed è diffusa a macchia d’olio in tutta la città. Quello che colpisce, come giustamente fa notare lei, è la mancanza di strutture multipiano. Qui ne hanno costruita una sola (in via Italo Flori) e inizia a funzionare solo ora, dopo che sono spariti i posti auto in piazza Malatesta. La verità è che Rimini per anni non ha programmato nulla in tema di parcheggi e ci siamo accontentati di lasciare l’auto dove capitava: sul lungomare, all’Arco d’Augusto, sotto la Rocca Malatestiana. Un’emergenza aggravata dal fatto che, nelle nuove urbanizzazioni, le imprese edili potevano evitare di costruire i posti auto necessari versando una penale al Comune. Ora i nodi vengono al pettine: i problemi attuali sono il frutto di queste politiche poco lungimiranti

Resto del Carlino